Guida in stato di ebbrezza: a reato prescritto l’auto confiscata va restituita

Va restituita al conducente fermato ubriaco l’auto oggetto di confisca se il procedimento penale si chiude per prescrizione del reato.

Il conducente trovato al volante ubriaco se riesce a far cadere in prescrizione l’illecito penale si salva non solo dalla condanna per il reato di guida in stato di ebbrezza, ma per lui c’è anche la restituzione dell’auto sulla quale era scattata la confisca.

Secondo i giudici, la prescrizione fa venir meno non solo la sanzione penale personale, ma anche quella sul mezzo (la confisca). In caso, quindi, di guida in stato di ebbrezza, a reato prescritto l’auto confiscata va restituita. E ciò anche se è divenuta definitiva la sentenza che ha disposto la sanzione amministrativa accessoria.

La prescrizione della guida in stato di ebbrezza si compie in 5 anni se c’è stato il rinvio a giudizio. Diversamente scatta dopo 4 anni.

In caso di prescrizione della guida in stato di ebbrezza l’unico caso in cui si può comunque avere la confisca dell’auto è quando il punto della sentenza in cui si accerta che l’imputato ha commesso il reato non è stata oggetto di impugnazione e dunque è divenuta definitivo prima che fosse dichiarato estinto l’illecito penale.

Consulta la sentenza n. 50719/2017, Cassazione penale

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