Oltraggio e Minaccia a Pubblico Ufficiale: è sufficiente che le ingiurie siano udibili da terzi per integrare il reato?

Nell’affrontare, con la Sentenza n. 29386/2017, il caso di un uomo condannato per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, la Corte di Cassazione ricorda che ai fini della configurabilità del reato di oltraggio è sufficiente che le espressioni offensive possano essere udite dalle persone presenti sul luogo, consistendo in ciò l’aggravamento della lesione del prestigio della pubblica amministrazione.

Scendendo nei particolari l’uomo, allontanatosi da un bar senza pagare le sue consumazioni, si era rifiutato di fornire le sue generalità, minacciando gli agenti intervenuto e reiterando il comportamento anche dopo essere stato accompagnato in Questura.

Consulta la Sentenza 29386, 13.6.2017

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