Sosta irregolare: inevitabile la sanzione per la mancata esposizione del ticket

E’ produttiva di effetti la notifica effettuata a mezzo dei messi comunali in luogo del servizio offerto da Poste Italiane in quanto il messo incaricato della notifica di atti è in posizione di autonomia funzionale rispetto all’amministrazione di appartenenza; in base all’art. 10 della legge n. 265/1999 tutte le amministrazioni possono avvalersi dei messi comunali per le notificazioni dei propri atti, ove non sia possibile ricorrere utilmente al servizio postale o alle altre forme di notifica previste dalla legge, con attribuzione agli stessi di un mandato “ex lege” e di un corrispondente rapporto di preposizione gestoria in capo all’amministrazione richiedente (cfr. Cass. n. 23679/2008), rapporto del quale la richiamata ipotesi in ambito tributario costituisce un’ulteriore esemplificazione normativa.

In altri termini, quando procede alla notifica- in virtù di una facoltà espressamente attribuitagli per previsione normativa- il messo comunale svolge una funzione autonoma che lo pone in rapporto di indipendenza con l’amministrazione richiedente, quantunque si tratti di quella presso cui egli è incardinato.

Consulta l’ordinanza n. 20582/2017, Cassazione civile

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *