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Inversione di marcia in prossimità di casello autostradale: un caso di esempio
Cassazione, n. 15889/17: sanzionato lÂ’automobilista che fa inversione di marcia nei pressi del casello autostradale. La fattispecie rientra allÂ’interno del divieto di cui allÂ’art. 176 C.d.S.

L’area antistante al casello autostradale rientra fra le zone in cui è vietato invertire il senso di marcia e/o attraversare lo spartitraffico?

Il riferimento è all’art. 176 C.d.S. che recita:

“1. Sulle carreggiate, sulle rampe e sugli svincoli, delle strade di cui all’art. 175, comma 1, è vietato:

a) Invertire il senso di marcia e attraversare lo spartitraffico, anche all’altezza dei varchi, nonché percorrere la carreggiata o parte di essa nel senso di marcia opposto a quello consentito; […]”

La Corte di Cassazione, nell’esaminare il ricorso di un automobilista sanzionato per la fattispecie in esame, ricorda l’orientamento costante della Giurisprudenza secondo cui, il divieto di inversione di marcia e di attraversamento dello spartitraffico previsto dall’art. 176, comma 1, lett. a) C.d.S., si applica anche allo spazio che precede il casello autostradale, così come accade per le autostrade e per le strade extraurbane principali (art. 175, comma 1, C.d.S.).

Attenzione, per applicare la norma è necessario che la manovra sia messa in atto nelle vicinanze del casello. I giudici infatti ricordano che non è sottoposto al medesimo trattamento chi fa inversione in un tratto di viabilità ordinaria nel quale sia collocato il segnale di preavviso di autostrada.

Consulta la Sentenza 15889/2017, Corte di Cassazione


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