MAGGIOLI EDITORE - Polnews


Reato di diffamazione
Non c'è diffamazione nei confronti del comandante della PM accusato di essere "un autentico educatore e castigatore di enermi (sic) cittadini". Sussiste l’esimente del diritto di critica qualora si rivolgano ai vigili urbani frasi aspre e polemiche di disapprovazione del loro operato, se tali giudizi di valore rispettano i canoni della pertinenza e della continenza - Corte di Cassazione, sez. V penale, 29 luglio 2015

Vedi il testo della sentenza

www.polnews.it