MAGGIOLI EDITORE - Polnews


La Polizia locale torna sui banchi di scuola

Fonte: http://www.ilfriuli.it

La Polizia Locale del Comune di Udine torna a far lezione tra i banchi delle scuole friulane. Domani, 4 marzo, l'agente Nicola Degrassi del Comando di via Girardini, affiancato dal collega Marco Gon della Polizia Locale del Comune di Reana del Rojale, infatti, spiegherà ai ragazzi della IC della Manzoni il funzionamento di vari apparecchi rilevatori di velocità, tra cui un telelaser di nuova generazione, e gli aspetti teorici della misura basata sul tempo costante e, successivamente, effettuerà rilevazioni dirette che coinvolgeranno gli allievi nel cortile della scuola, in corsa e in bicicletta.

La mattinata si inserisce all'interno del percorso formativo seguito da alcune classi che hanno aderito al progetto-concorso “Scienza e Arte” indetto dall’Università di Udine e che, per quest'anno, ha scelto proprio il tempo come tema portante. “Il tempo e le macchine. Misure indirette di tempo nelle invenzioni dell’Uomo”, questo il titolo dei corsi pensati dalle referenti, le professoresse di scienze, Daniela Carini, e di arte e immagine, Anna Maria Pittino, Arte e Immagine), intende elaborare un percorso educativo fondato sulla trattazione di argomenti di fisica e sulla realizzazione di un’opera d’arte individuale da parte degli allievi, aventi come tema proprio il tempo fisico. Ispirati dall’esaltazione delle macchine, della velocità e della luce proprie del Futurismo dei primi del Novecento, il percorso della scuola Manzoni analizzerà, tra l’altro, come effettuare alcune misure di tempo nei moti veloci utilizzando strumenti sofisticati.

Ed è proprio qui che si inserisce il contributo degli agenti, che mostreranno il funzionamento di vari apparecchi rilevatori di velocità, tra cui un telelaser di nuova generazione. In classe poi verrà calcolato il tempo che il mezzo , la bicicletta in questo caso, impiega per fermarsi quando si trova alla velocità misurata.

Ma sarà anche l’occasione per inserire il discorso scientifico in un quadro sociale più ampio, sensibilizzando e responsabilizzando gli studenti verso comportamenti e stili di vita civili e corretti, spiegando con chiarezza come le norme e le sanzioni siano state fatte e pensate per salvare la vita e per proteggere i cittadini, incrementando così la formazione di una cultura ed una consapevolezza della sicurezza stradale.


www.polnews.it