A un passo dall’introduzione del reato di omicidio stradale

Il Vice Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Nencini, assicura che i lavori “saranno brevi, entro l’anno sarà legge. Un impegno preso, un impegno mantenuto”.
Alessia Morani: “Il dibattito ritengo sia stato rapido e fruttuoso: il provvedimento ne esce migliorato. Si tratta di una legge che prevede l’introduzione di un nuovo reato e sancisce così la certezza della pena. E’ una legge che rende giustizia a tutte le famiglie delle vittime della strada e che sostiene il difficile lavoro di quanti operano nella sicurezza stradale.
L’obiettivo è salvare vite. E, sì, vogliamo che il tempo dell’impunità sia finito, ma non per vendetta, né per un maldestro tentativo di applicare una qualche forma di populismo penale. Vogliamo una legge sull’omicidio stradale che rappresenti un nuovo corso sul fronte della sicurezza a tutela di chiunque si metta al volante, perché non vogliamo più che le vittime della strada restino abbandonate dallo Stato lì dove hanno finito la loro vita, sull’asfalto”.

Ecco le principali novità contenute nel testo:

Omicidio stradale: obbligo di arresto in flagranza per i pirati della strada che uccidono al volante. Tale ipotesi varrà solo per i casi più gravi, ossia quando il guidatore sarà trovato in stato di ebrezza con un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro o sotto l’effetto di droghe. In questi casi è previsto l’arresto da 8 a 12 anni. Sarà invece punito con la reclusione da 5 a 10 anni l’omicida il cui tasso alcolemico superi 0,8 g/l oppure abbia causato l’incidente per condotte di particolare pericolosità (eccesso di velocità, guida contromano, infrazioni ai semafori, sorpassi e inversioni a rischio).

Lesioni personali: sanzioni maggiorate se chi guida è ubriaco o drogato: da 3 a 5 anni per lesioni gravi e da 4 a 7 per quelle gravissime.

Fuga conducente: scatta l’aumento di pena da un terzo a due terzi se il conducente fugge dopo l’incidente.

Revoca patente: immediata revoca della patente in caso di condanna o patteggiamento per omicidio o lesioni stradali.

Raddoppio della prescrizione: per il nuovo reato di omicidio stradale. 

Vedi il disegno di legge

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *