Riportiamo di seguito un vademecum sull'immatricolazione dei veicoli proposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’immatricolazione di un veicolo proveniente dall’estero in Italia è obbligatoria dopo 60 giorni dall’acquisizione della residenza in Italia. Le modalità di immatricolazione di un'automobile, importata da un altro paese dell'UE e i relativi documenti necessari variano in base all'assoggettamento all'IVA. Se sei un privato cittadino e importi un veicolo a fini privati, di solito non sei tenuto a versare l'IVA. In questo caso, per immatricolare un veicolo importato (nuovo o usato), devi presentare i seguenti documenti per l'assolvimento degli obblighi IVA:
- nome, codice fiscale o numero di identificazione IVA dell'operatore straniero da cui hai acquistato il veicolo
- data e numero della fattura
- numero di telaio, marca e tipo di veicolo
- targa, se il veicolo era già immatricolato in un altro paese dell'UE
- dichiarazioni in cui indichi se il veicolo ha già percorso più di 6 000 km
- una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà (continua)