Fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali

E’ stato pubblicato sulla G.U. n. 302 del 4 dicembre 2020 il DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 settembre 2020 recante “Ripartizione, termini, modalità di accesso e rendicontazione dei contributi ai comuni delle aree interne, a valere sul Fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali per ciascuno degli anni dal 2020 al 2022”.

Il DPCM dispone l’erogazione di 210 milioni di euro a sostegno delle attività economiche, artigianali e commerciali di 3.101 piccoli Comuni delle Aree interne.

Il contributo è stato determinato tenendo conto dei seguenti criteri di riparto:

– criterio della perifericità e della minore dimensione demografica articolata in due fasce: fino a 3000 abitanti e fino a 5000 abitanti.

La platea di riferimento è quindi composta da:

– tutti i Comuni identificati come Intermedi, Periferici e Ultra-periferici dall’Accordo di Partenariato 2014-2020, fino a 3000 abitanti;
– tutti i Comuni identificati come Periferici e Ultra-periferici dall’Accordo di Partenariato 2014-2020, fino a 5000 abitanti.

Ai sensi dell’articolo 4 del DPCM, i comuni possono utilizzare il contributo per la realizzazione di azioni di sostegno economico in favore di piccole e micro imprese che:

a) svolgano attivita’ economiche attraverso un’unita’ operativa ubicata nei territori dei comuni, ovvero intraprendano nuove attivita’ economiche nei suddetti territori comunali;

b) sono regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese;

c) non sono in stato di liquidazione o di fallimento e non sono soggette a procedure di fallimento o di concordato preventivo.

Le azioni di sostegno economico possono ricomprendere:

a) erogazione di contributi a fondo perduto per spese di gestione;

b) iniziative che agevolino la ristrutturazione, l’ammodernamento, l’ampliamento per innovazione di prodotto e di processo di attivita’ artigianali e commerciali, incluse le innovazioni tecnologiche indotte dalla digitalizzazione dei processi di marketing on-line e di vendita a distanza, attraverso l’attribuzione alle imprese di contributi in conto capitale ovvero l’erogazione di contributi a fondo perduto per l’acquisto di macchinari, impianti, arredi e attrezzature varie, per investimenti immateriali, per opere murarie e
impiantistiche necessarie per l’installazione e il collegamento dei macchinari e dei nuovi impianti produttivi acquisiti.

 

BOZZA DELIBERA DI GIUNTA MUNICIPALE

SCHEMA PER AVVISO PUBBLICO

ALLEGATO A

ALLEGATO B

Consulta il decreto

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *