Niente multa se lo scontrino del dispositivo di rilevamento contiene dati sbagliati

Il Giudice di Pace della Spezia, con la sentenza n. 671/2016, ha revocato la multa inflitta ad un automobilista per eccesso di velocità, in quanto lo scontrino del telelaser conteneva dati sbagliati, come l’indicazione inesatta della data del rilevamento dell’infrazione, dovendosi ritenere che tale circostanza costituisca indice di un mal funzionamento del dispositivo.
ll Giudice di Pace ha confermato tra l’altro due sentenze della Corte di Cassazione. In particolare, “se lo scontrino del telelaser contiene dei dati sbagliati, come l’indicazione inesatta della data del rilevamento dell’infrazione, tale circostanza costituisce indice di un mal funzionamento del dispositivo. (Cass. 13887/2010). Tale aspetto – così come l’indicazione errata dell’orario della violazione sullo scontrino rispetto a quello indicato nel verbale – rende il rilevamento incerto in merito ad un possibile errore della strumentazione, inficiando l’accertamento eseguito (Cass. Ord. 22883/2014)”.
E’ stata pertanto accolta l’opposizione proposta dal trasgressore e annullato il verbale di infrazione al C.d.S.
Consulta il testo della Sentenza del Giudice di Pace di La Spezia del 19.07.2016 n. 671

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