Revisione obbligatoria: ancora vietato l’accertamento automatico

Il Ministero, rispondendo al quesito di un comune, ricorda che in base al combinato disposto degli articoli 200, 201 e 80 CdS, l’accertamento automatizzato, con contestazione differita, della violazione di cui all’art.80, comma 14, è possibile solo ed esclusivamente  attraverso l’utilizzo di strumentazioni approvate ed omologate dallo stesso Ministero. Non esistendo quindi, attualmente, alcun dispositivo approvato ed omologato, è possibile accertare la violazione di cui all’art.80, comma 14, solo ed esclusivamente attuando la procedura di accertamento con contestazione immediata, procedura questa necessaria per poi, a seconda delle situazioni, applicare l’iter dell’art. 180, comma 8.

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