Revisione veicoli – Falsificazione di certificazione

E’ integrato il delitto di falsità materiale in certificato amministrativo commesso da privato, ai sensi degli artt. 477 e 482 cod. pen. quanto alla formazione di una falsa attestazione dell’avvenuta revisione di un autoveicolo (cd. bollino), anche quando la stessa sia apposta sulla carta di circolazione, non potendo invece configurarsi la fattispecie di cui all’art. 80, comma 17, d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, riguardante condotta diversa quale è quella di mera esibizione agli organi competenti di una falsa revisione, ossia l’uso di un atto falso.

Corte di Cassazione Penale sez. V 24/6/2022 n. 24599

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *