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Accertamento violazioni art. 141 c.d.s
Per accertare la violazione ai sensi dell’art. 141 C.d.S., comma 1, n. 3, il verbale deve riportare le circostanze di fatto da cui ha l’agente accertatore ha tratto il proprio giudizio, al fine di consentire l'esercizio del controllo su di esse nonché sul loro grado di attendibilità e di persuasività in relazione alla contestazione effettuata - Corte di Cassazione, sez. II civile, 11/06/2014, n.13264

Infatti  la pericolosità della condotta di guida deve essere desunta dalle caratteristiche e dalle condizioni della strada e del traffico e da ogni altra circostanza di qualsiasi natura, non essendo un fatto storico, che possa essere attestato, ma è il portato di un giudizio, di una valutazione sintetica posto che la percezione dell'agente nella valutazione della pericolosità della guida non può portare ad una sostanziale incontestabilità del relativo giudizio.

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