Non si ferma al segnale di stop: è resistenza a pubblico ufficiale

Per la Suprema Corte il conducente che non ottempera all’obbligo di fermarsi imposto dagli agenti di polizia stradale ed anzi aumenta la velocità del veicolo dandosi alla fuga, non compie solo un illecito amministrativo, punito ex art. 192 CdS ; egli si rende responsabile anche del reato di resistenza a pubblico ufficiale, in quanto “Nel reato di resistenza a pubblico ufficiale la violenza consiste in un comportamento idoneo a efficacemente opporsi all’atto che il pubblico ufficiale sta legittimamente compiendo e non occorre che ne sia materialmente impedita la libertà di azione”.

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