Rivendita commerciale su area pubblica: legittima l’ingiunzione di sgombero in caso di riqualificazione dell’area

Il TAR Liguria ha chiarito, con sentenza n. 985 del 5 ottobre 2016, che la titolare di un chiosco che non possiede l’atto (scritto) di concessione del manufatto su area pubblica, pur pagando una indennità di occupazione, non può vantare una posizione di diritto o di interesse legittimo meritevole di tutela. Come si legge nella sentenza “si evince agevolmente come il chiosco in questione costituisca una pertinenza del demanio stradale comunale ex artt. 822 e 824 cod civ.. Trattasi dunque di un bene extra commercium, che, ai sensi dell’art. 823 comma 1 cod. civ., non può essere oggetto di diritti di utilizzo a favore di terzi, se non nelle forme della concessione amministrativa.”L’indennità pagata (diversa dal canone concessorio) non vale a radicare in capo alla titolare “una posizione di diritto o di interesse legittimo meritevole di tutela”: pertanto, è legittima l’ingiunzione di sgombero in caso di riqualificazione dell’area in oggetto.
Leggi la sentenza TAR Liguria 5.10.2016 n. 985

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *