Il caso. Con provvedimento prefettizio, emesso a seguito dell’accertamento di guida in stato di ebbrezza all’imputato, veniva contestata la contravvenzione prevista dall’art. 186, commi 2 e 9, C.d.S. per aver guidato la propria autovettura in stato di ebbrezza e veniva irrogata la sanzione accessoria della sospensione della patente perché riscontrato un tasso alcolemicosuperiore al limite previsto dalla legge, con obbligo di sottoposizione a visita medica entro 60 giorni presso la Commissione Medica Provinciale Patenti di Guida.
Circolazione stradale
Il gestore di un parcheggio a pagamento chiedeva al Giudice di Pace la condanna di una società di autonoleggio al pagamento dell’importo di 26 euro in relazione ad una sosta non pagata.
Il Giudice di Pace di Firenze ha accolto l'opposizione promossa da un automobilista avverso le ordinanze emesse dalla Prefettura di Firenze che avevano confermato i verbali di accertamento emessi per eccesso di velocità accertato tramite SICV.
IL CASO - Un automobilista aveva esposto sul cruscotto della propria auto una riproduzione plastificata e a colori del pass invalidi originale rilasciato alla madre e non una semplice fotocopia. Nel caso di specie si configura il reato di falsità materiale commessa dal privato in autorizzazioni amministrative, contestato all'imputato e per il quale gli era già stata inflitta una condanna in sede di merito.
Circolare Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30/7/2018, prot. n. 18402: titolari soggetti a misure detentive
Decreto dirigenziale Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, 7/8/2018, n. 315
Tra le principali cause di incidenti stradali ci sono le distrazioni alla guida. Per questo motivo a Genova sta per arrivare un giro di vite con controlli mirati delle forze dell'ordine per capire se, a originare il sinistro,... [continua a leggere]