Licenza di porto d’armi per difesa personale

Il Consiglio di Stato ha recentemente avallato il diniego di rinnovo di licenza di porto d’armi adottato da una Prefettura nei confronti di un agente assicurativo. Quest’ultimo adduceva come motivazione all’istanza la necessità di tutelarsi da eventuali rapine durante le operazioni di trasporto di denaro contante dal proprio esercizio commerciale verso gli istituti di credito. Il Prefetto ha tuttavia ritenuto che i sistemi di pagamento elettronico, per la loro diffusione e facilità di uso, possano sostituire l’utilizzo del denaro contante e per questo si possa agevolmente evitare l’esposizione al rischio di trasportare denaro contante.

Leggi la sentenza 6 giugno 2016 del Consiglio di Stato

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