Consentito l’accesso dei consiglieri ai verbali di violazioni urbanistiche non coperti da segreto investigativo

Non può ritenersi esistente una soglia numerica alle istanze di accesso formulabili dai singoli consiglieri comunali nell’esercizio del proprio mandato, il cui limite va, per contro, individuato nel disposto dell’art. 24, comma 3, della legge n. 241/1990, a mente del quale “non sono ammissibili istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell’operato delle pubbliche amministrazioni”.

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